Origini del Boxer

Brabantino
Brabantino

Possiamo dire che le origini del boxer come razza sono piuttosto recenti: poco piu' di 100 anni, ma in realta' i progenitori dei nostri amici hanno origini ben piu' lontane: si parla addirittura del 600!

Il molosso, tipo di cane che si differenziava dal classico cane col muso appuntito poiche' il suo muso era pesante e quadrato, la testa grande e pesante, le labbra abbondanti e il carattere molto coraggioso ed aggressivo, era utilizzato nell'antichita' inizialmente come cane da guerra. In seguito poi venne utilizzato come cacciatore di selvaggina ed anche come valido guardiano.

La storia parla dei Fenici che gia' da qualche millennio avanti Cristo, portavano con se sulle navi questi cani per usarli come merce di scambio con la Francia e la Britannia.

Da li a diffondersi in tutta Europa il passo fu breve.

In Germania si diffuse il "Canis Familiaris Decumanus", progenitore del piu' famoso Bullembeisser, diretto antenato dei nostri boxer.

Anzi, per l'esattezza il boxer discenderebbe da un tipo di Bullenbeisser di taglia un po' piu' piccola ma non per questo meno battagliero ed aggressivo: il cane da toro del Brabante o Brabantino.

Erano cani diffusamente impiegati in Germania e Olanda per la caccia al cinghiale al cervo e perfino all'orso. Abbiamo testimonianze di arazzi fiamminghi del XVI e XVII secolo che raffigurano cani abbastanza somiglianti al boxer nell'atto di dare la caccia al cervo o al cinghiale.

Il Brabantino veniva cosi' descritto: "Sono cani di piccola statura,con coda ed orecchie tagliate, arti solidi e dritti con dorso potente e testa molto espressiva, sono cani coraggiosissimi e non temono alcun, pericolo. Il loro colore e' fulvo e la maschera e' nera.". Nonostante, questo pero' dimostrano anche un forte attaccamento al padrone, riuscendo cosi' ad attirarsi la simpatia delle persone." Quanto questi cani fossero apprezzati lo si puo' dedurre dal fatto che la loro uccisione fosse punita severamente.

Bulldog
Bulldog

Intorno al 1870 si incomincia a mettere le basi per la nuova futura razza: il boxer. In quel periodo i cani più interessanti e piu' vicini morfologicamente al modello di cane che i cinofili di quel tempo avevano in mente, oltre ai bullenbeisser, erano i "Bulldog" inglesi lontani parenti dell'odierno Bulldog inglese molto più simili in realtà Bulldog agli odierni American Pit Bull Terrier.

Flocki
Flocki

Fu cosi' che dopo anni di lavoro, nel 1895,a Monaco in occasione di un Esposizione organizzata dal Club del S. Bernardo, venne appositamente richiesta una Classe speciale per "boxer", vi furono esposti 4 soggetti. in quell'occasione il premio fu vinto da un soggetto di nome Flocki, figlio di un maschio di bull dog di nome Tom e di una femmina bullenbeisserin pezzata. Questo soggetto verrà in seguito iscritto con il numero 1 nel libro genealogico ufficiale della razza.

Nel 1986 si formava il primo Boxer club e tre mesi dopo fu organizzata la prima esposizione ufficiale durante la quale vennero analizzate le caratteristiche positive e negative dei soggetti esistenti ed il lavoro da fare per raggiungere

l'obiettivo prefissato.

Nel 1904 nasce il primo registro genealogico del boxer e nasce il primo periodico: il "Boxer Blatter".

Blanka Von Argentor
Blanka Von Argentor

Da una sorella di Flocki, Blanka v.Argentor, nasce la vera progenitrice della razza: Meta v.der Passage, figlia di Piccolo v.d.Passage la quale diede vita ad una numerosa progenie di grande omogeneita'.

La strada percorsa fino ad arrivare ai nostri giorni e' stata lunga e cosparsa di difficolta' ed impedimenti tecnici e storici, ma l'accuratissima selezione accompagnata dalla costanza e dalla perseveranza degli allevatori, ci ha dato uno dei piu' bei cani da difesa e da compagnia.

Meta V. D Passage
Meta V. D Passage

Un cane ideale, armonioso nelle sue forme e con grandi doti intellettive e caratteriali. Per questo occupa, oggigiorno uno dei primi posti fra le razze piu' diffuse del mondo. E' anche utilizzato in diverse nazioni, come eccellente cane poliziotto e come cane-guida per i ciechi.

Piccolo Von Argentor
Piccolo Von Argentor

Di lui scriveva Mario Confalonieri, nel 1947: "il boxer e' l'espressione completa della potenza unita all'affettuosita'. Da questo incontro e' nato il carattere unico di questo cane. La superba struttura, il suo equilibrio psichico lo rendono simpatico a tutti. L'estraneo e' intimorito dalla sua maschera severa ma il padrone sa che dietro a quel muso arcigno vi e' un attaccamento vigile ed una burbera bonta'. Il boxer e' sempre attento pronto a difenderci contro tutti, senza misurare il pericolo, senza temere la soverchiante forza dell'avversario, sorretto dal senso del dovere".

Witherford Hot Chestnut
Witherford Hot Chestnut

 

Il 3 novembre 1946 nasce a Roma il BOXER CLUB ITALIA e nel 1950, a Strasburgo, i rappresentanti delle varie associazioni europee fondano l'Atibox (associazione tecnica internazionale del boxer).

 

Tratto da "Il boxer" di G. Da Tortona e "Una vita con i boxer" di F.Stockmann